Gaspare De Fiore
- i lupetti di "Jau!!!"
in sottofondo il motivo di "Ula ula", che ci riporta con nostalgia alle nostre Vacanze di Branco...
Orchestrata da Hathi - Save.
Tra i disegnatori italiani non si può dimenticare Gaspare De Fiore..., illustratore di alto livello della rivista dei lupetti dell'ASCI negli anni '40 - '50..., ma...
Ma, rendendo omaggio a questo disegnatore del Lupettismo cattolico italiano, e con lui al lupettismo cattolico italiano tradizionale, per il momento non possiamo darvi dati "biografici" precisi, sperando che presto qualcuno possa indicarci fonti e notizie relative al De Fiore....
E così, ne approfittiamo per proporre qualche passo del "Libro della giungla" di Kipling...
"Per amore di colui che mostrò ad un saggio ranocchio la via della giungla, osserva la legge del branco degli uomini, per amore del tuo vecchio e cieco Baloo. Nuova od antica, seguila come se fosse la pista, durante il giorno e durante la notte, non guardando a destra o a sinistra.
Per amore di colui che ama te più di ogni altra creatura, quando il tuo braccio ti facesse soffrire ripeti: "Tabaqui canta di nuovo". Quando il branco ti facesse ammalare ripeti: " Shere Khan deve essere ancora uccisa". Quando il coltello è snudato per uccidere osserva la legge e segui la tua strada. (Radici e miele, palme e datteri conservate un cucciolo sano e salvo). Boschi ed acque, venti ed alberi, il favore della giungla ti accompagna" (Baloo)
"Lira è luovo della paura. Solo gli occhi senza palpebra sono limpidi. Un discorso aperto ti darà la forza la cui compagna è la cortesia.
Non cercare di colpire troppo lontano, non affidare il tuo peso ad un ramo fradicio. Misura lapertura della tua bocca sulla capra ed il daino perché il tuo occhio non faccia strozzare la tua gola. E dopo mangiato vorresti dormire? Guarda che la tua tana sia nascosta e profonda perché un torto, da te dimenticato, non guidi sul posto il tuo uccisore. Est ed ovest, nord e sud, lava la tua pelle e tieni chiusa la bocca. (Burroni e crepacci o pozze azzurrine, giungla di mezzo seguilo). Boschi ed acque, venti ed alberi, il favore della giungla ti accompagna" . (Kaa)
"La mia vita è cominciata nella gabbia; conosco bene il valore delluomo. Per la serratura rotta che mi ha liberato, cucciolo duomo bada agli uomini. Nel profumo della rugiada o alla pallida luce delle stei non seguire la pista intricata del gatto selvatico.
Branco o consiglio, caccia o tana non dichiarare mai tregua agli uomini-sciacallo. Resta in silenzio quando essi ti diranno: segui con noi una strada facile ~. Resta in silenzio quando chiederanno il tuo aiuto per colpire il debole. Non far vanto, come il bandar, della tua abilità, ma conserva la tua calma davanti alla preda. Non lasciare che richiamo o canto o segnale ti distolgano dal sentiero di caccia.
(Foschie del mattino o crepuscolo luminoso servitelo, voi guardiani del cervo). Boschi ed acque, venti ed alberi, il favore della giungla ti accompagna" (Bagheera)
"Sulla traccia che devi seguire fin là dove ha inizio il nostro timore, dove sboccia il fiore rosso; durante le notti in cui giacerai prigioniero lontano dalla volta del cielo, udendo noi, che tu ami, passare vicini, nelle albe, quando ti sveglierai per quel vincolo che non .puoi spezzare, col cuore ammalato per il desiderio della giungla: boschi ed acque, venti ed alberi, saggezza, forza e cortesia, il favore della giungla ti accompagna" (i tre insieme).