TRADIZIONE SCOUT |
KRAAL
Kraal: così nello scautismo, in particolare francese, viene chiamato lo spazio attrezzato nel quale soggiorna il capo riparto al campo estivo... Questo angolo del nostro sito si propone -quindi- come luogo di incontro "virtuale" e di scambio tra capi scout... che per queste pagine passano, e si fermano qualche minuto al "fuoco del kraal". |
Nei "link" a fondo di questa pagina verranno dunque proposti utili contributi di capi scout, spunti di riflessione o altro materiale... Chi offre del materiale si riconosce nella "filosofia" del sito, certo, anche se - come si dice in questi casi - "il contenuto esprime solo l'opinione dell'estensore". Il "webmaster" non censurerà i brani proposti in questo spazio (purché riconducibili allo Scautismo e alla tradizione scout) anche quando non li condividerà pienamente! La "parola" Kraal deriva da una parola afrikaans kraalen, Così, per estensione, viene definito il tipo di insediamento tradizionale delle popolazioni bantu e ottentotte dell'Africa Meridionale, costituito da un piccolo raggruppamento di capanne disposte in circolo o a ferro di cavallo (port. coraal , recinto). Michel Menu, scrive nel suo "Arte e tecnica del capo": "Qualunque siano le urgenze che lo assalgono al campo, gli imprevisti, l'attenzione che egli deve portare ai ragazzi e allo stile generale di riparto, il capo non può trascurare di sistemare il suo posto. (...) Niente vale come un Consiglio dei capi intorno a una braciola di agnello che arrostisce sui fuochi del kraal" |