Riflessioni sulla

Legge Scout

di Padre Comby, 

Assistente Spirituale del Riparto San-Maurice 

(1974 - 1984) 

RIFLESSIONI SULLA LEGGE SCOUT

1°- "Lo scout considera suo onore meritare fiducia" -

"Il giorno della tua Promessa, hai detto ": 

Con l’aiuto di Dio, prometto sul mio onore … "

L'onore, è il sentimento giusto e vero della propria eccellenza. 

È la convinzione che io non sono né un nulla, né una banderuola che gira ad ogni vento, né un pauroso che non osa.

Avere il senso dell'onore è avere il senso della propria dignità personale, sapere che gli altri possono contare sulla mia parola.

San Luigi IX Re di Francia fu fatto prigioniero in Egitto, durante la VII crociata. 

Avendo concordato con i suoi vincitori quale sarebbe la quantità di oro necessaria per liberare il suo esercito, diede la sua parola d’onore che non sarebbe fuggito finché tutta questa somma fosse stata pagata. 

Fu allora libero di andare a visitare le città franche che i crociati tenevano ancora lungo il Mediterraneo.

Per liberarsi, egli rese Damietta (città dell’ Egitto che il San Luigi prese nel 1249) pagando così il suo riscatto e non utilizzò quindi dell'oro. 

Un Re di Francia non si vende, nemmeno con dell'oro. Egli ha il suo onore da difendere.

La croce della Legione d’ Onore, una volta, si dava solamente a quelli che l'avevano meritata al rischio della propria vita o sui campi di battaglia. Mostrava la stima che meritavano quelle persone.

L'onore non può acconsentire a ciò che è basso, volgare, tortuoso, impuro.

Un uomo di onore è vero, sincero, coraggioso. 

Agisce in seguito ad una decisione ponderata e libera dove si impegna interamente.

L'onore non ha niente a vedere con la buona opinione che gli altri possono avere di noi. Questa infatti è mutevole, parziale e varia con l'opinione delle persone del mondo. 

Solo Dio è sempre lo stesso, non cambia. Egli ci vede, ci ama poiché siamo i suoi bambini dal battesimo. 

Si è unito a noi, ed è per il suo Amore che agiamo. E non per interesse, né per il proprio piacere, ma perché si è compreso che Egli è buono, giusto, vero.

L'onore, è anche la preoccupazione di condurre una vita bella, piena, in armonia con questa illuminazione che mi dà la Fede e l'amore di Gesù.

Un uomo di onore è tenace; 

ama il lavoro ben fatto, lo sforzo, la continuità. 

Quando è partito dicendo che va a fare qualche cosa, ritorna solamente quando questa è fatta.

E’ così, vedete, la fiducia si merita, dopo che avrete dimostrato di cosa siete capaci. 

L'uomo d’onore ha orrore della menzogna, della maldicenza, dell'ingiuria. 

Non ama criticare, sa assumersi le sue responsabilità.

Cerca solamente il bene, e così di bene in bene, fino al bene supremo ed eterno: Dio.

Ringraziando Stefano V - vantoeasy, per aver procurato a Zeb questo testo.