Corte d’Onore
per l'ammissione alla Promessa
(anno
1958)
L’ammissione alla Promessa è certamente l’atto più importante di tutta la vita scout.
E’ importante per il novizio che entrerà per sempre (e come lo sente allora
quel «sempre»!) nella grande Fraternità, è atto fondamentale per
l’Associazione che riceve il suo nuovo membro. Va dunque ben ponderato il
giudizio che deciderà l’ingresso del nuovo esploratore.
Vogliamo
qui suggerire uno schema di formulario che potrà aiutare i c.sq. ad esprimere
il loro giudizio.
Questo
schema è stato adottato in qualche riparto da diversi anni, con buoni risultati
ed è frutto di una lunga esperienza scout quale quella dì Mons. Nobels.
Il
vantaggio del suo uso è principalmente quello di costringere tutti a ricordarsi
delle cose essenziali e di ponderare maggiormente dei giudizi perchè sono
scritti e firmati.
Un
solo pericolo c’è: che lo «specchietto» diventi «modulo» da riempire per
poter «dare la Promessa» al novizio X.
Ma direi allora che il pericolo sta più nel Capo il quale faccia stabilire una simile tradizione, piuttosto che nel suggerimento di usare un promemoria!
Se
tutti i c.sq. saranno chiamati a riempire il foglio per lo stesso novizio e se
ciascuno leggerà, ampliandole con l’esposizione delle proprie osservazioni,
le sue risposte in Cd’O., va da sè che ogni pericolo di burocratizzazione
scomparirà poichè è certo che le opinioni e le osservazioni ben difficilmente
collimeranno interamente e — di conseguenza — nascerà la discussione
salutare chiarificatrice.
Ancora
è da raccomandarsi che i c.sq. vengano avvertiti di osservare e di prendere le
loro note fin dal primo giorno in cui il novizio entrerà nel Riparto, in modo
che esse rispecchino il comportamento reale, controllato ripetutamente nel corso
del tempo di tirocinio.
M. S.
PROGETTO DI UNO SPECCHIETTO PER AGEVOLARE ALLA C. D’O.
IL
GIUDIZIO SULL’IDONEITA’ DEL NOVIZIO ALLA PROMESSA.
Nome e Cognome .
. .
.
Paternità
.
. .
. .
Nato il
. .
. .
. .
Indirizzo
.
.
tel.
Data
dell’ammissione al noviziato
(Provenienza dai lupetti .
.
stelle
1)
Ha il
permesso dei genitori?.
2)
Ha superato bene tutte le prove?
3) Ha versato regolarmente le quote?
4) E’ stato ubbidiente al csq.?
5) E’ stato gentile verso i compagni?
6)
Ha preso parte e ha dimostrato interesse alle attività della
sq.?
7) Ha fatto sforzi per essere più servizievole a casa? (1)
8) Come si comporta a scuola?
9) Frequenta buoni compagni?
10) E’ corretto nel parlare?
11) Conosce perfettamente il testo della Legge?
12) Gli è stata spiegata la Legge?
13) Ha
avuto un colloquio con
l'Assistente?
14)
Ha la divisa a posto (compreso cappello e bastone)?
15)
Ha debiti?
16) Conosce li cerimoniale della Promessa e ha fatto la prova?
Data della Promessa Della Corte d’Onore
Firma del Capo (2)
Firma del csq.
Firma
dell’Assistente
(1)
Molti ragazzi all’età della Promessa sono dichiarati dai genitori «
insopportabili » a casa e spesso lo sono! Renderli più sopportabili è uno
degli scopi della nostra formazione. All’atto della Promessa però importa a
noi sapere se sono « servizievoli » o se fanno sforzi per esserlo e ciò
costituisce per noi un elemento positivo per giudicare della maggiore o minore
idoneità del ragazzo a mantenere la sua Promessa.
(2)
Per evitare possibili biasimi d’un Capo ad un altro circa l’ammissione
alla promessa d’un novizio che più tardi esce dal rip. (io non volevo
ammetterlo, ma l’ha voluto, l’altro...) è bene che sia richiesta la firma
dei maggiori interessati e responsabili: il Capo, l’Assistente, il Csq.