H.P. - Inizio Sito

 

 

La Bandiera Europea

dalle

dodici stelle...

 

 

 

Le Radici Cristiane d'Europa

L'Europa è un albero..

 

Idee raccolte da diversi contributi, a cura di

Zeb

 

«Nel cielo apparve poi un segno grandioso:

una Donna vestita di sole con la luna sotto i suoi piedi

e sul suo capo una corona di dodici stelle».

                                   L’Apocalisse, Capitolo 12

 

 

 

 

 

Durante il dibattito sulla “Costituzione europea”, alcuni acuti osservatori hanno rilevato l’ironica “astuzia della Storia” rappresentata dal Vessillo europeo, invenzione di un pittore ispirato dalla devozione mariana. …

In particolare non poteva mancare lo scrittore cattolico Vittorio Messori che, un suo articolo pubblicato sul “Corriere della Sera”,[1] ci ha ricordato e raccontato l’appassionante storia della nostra Bandiera Europea, la stessa che sventola oggi sui palazzi delle Istituzioni e sui nostri Campi, ed è disegnata sulle targhe automobilistiche dell’Unione!

La vicenda è stata tramandata in diverse versioni, anche nelle nostre riviste Associative scout, ma è stata ricostruita con esattezza nel 1995 in un'inchiesta per il mensile “Jesus” . 

Oggi la “Costituzione europea” ripete solennemente che la bandiera europea è azzurra, con dodici stelle disposte a cerchio… Colori e simboli che risalgono alla devozione mariana, e sono un evidente omaggio alla Beata Vergine Maria, per oltre mille anni venerata come “Regina d’Europa” in tutto il Continente.

La Donna incoronata da dodici stelle (di cui parla il capitolo 12 dell’Apocalisse), per la tradizione cristiana è la madre di Gesù.

Lo stesso abbinamento dell'azzurro del cielo, con il bianco della purezza verginale, derivano dal culto mariano: infatti, il disegno del vessillo prevedeva originariamente delle stelle bianche - argento, che in un secondo momento sono diventate di colore giallo - oro.

Nel 1949 a Strasburgo fu costituito il primo embrione del “Consiglio d’Europa”; l'anno successivo venne indetto un concorso aperto agli artisti europei, per la scelta di una bandiera comune.

Partecipò al concorso anche il giovane e sconosciuto designer Arsène Heitz, che portava al collo la molto diffusa “Medaglia Miracolosa” (coniata in seguito alle visioni di santa Catherine Labouré)[2] ed aveva una profonda devozione verso l'Immacolata Concezione.

 Arsène Heitz disegnò il suo bozzetto con le dodici stelle in circolo su sfondo d’azzurro mariano, e ...vinse il concorso!

La commissione che doveva scegliere tra i diversi bozzetti era presieduta da un belga di religione ebraica che, non conoscendo le origini del simbolo, fu forse colpito dai suoi colori:

l'azzurro e il bianco delle stelle del disegno originale, erano anche i colori del vessillo dello Stato d'Israele (costituito nel 1948) che s’ispirava allo scialle a strisce usato dagli ebrei per la preghiera.

Scrive Messori che, «in una prospettiva di fede è felicemente simbolica, quest’unione di richiami cristiani ed ebraici:

rivista Ass.Italiana Guide e Scouts d'Europa Cattolici - FSEla donna di Nazareth, in effetti, è la “Figlia di Sion” per eccellenza, è il legame tra Antico e Nuovo Testamento, è colei nel cui corpo si realizza l¹attesa messianica.

Anche il numero delle stelle sembra collegare strettamente le due fedi:

dodici sono i figli di Giacobbe e le tribù d’Israele e dodici gli apostoli di Gesù.

Dunque, il giudeo-cristianesimo che ha costruito il Continente unito in uno stendardo».[3]

Qualcuno obiettò che gli Stati membri erano sei, e che dunque non si giustificavano dodici stelle. 

Pur non rivelando l’origine della sua ispirazione per non creare contrasti, Arsène Heitz convinse il Consiglio affermando che il dodici era “simbolo di pienezza”, e che il numero delle stelle non doveva essere mutato quando anche gli stati membri dell’Unione avessero superato quel numero.

Il disegno di Heitz fu finalmente adottato come bandiera d’Europa nel 1955 .

La seduta solenne durante la quale fu adottata la Bandiera europea, si tenne in un giorno determinato dagli impegni politici dei capi di Stato:

stranamente era un 8 dicembre, la data in cui la Chiesa celebra la festa dell’Immacolata Concezione, …rappresentata dalla Medaglia che aveva ispirato la bandiera! 

 

(fonti:

-               Da una Relazione tenuta il 25/10/03 dalla Prof.ssa Maria Antonietta Rinaldi della Facoltà di Lettere, Università di Basilicata;

-               Articoli vari, apparsi sulla stampa.

-               Da un articolo di Vittorio Messori, pubblicato nel “Corriere della sera” del 14 luglio 2003:

Dall'aureola dell'Immacolata le dodici stelle dell'Europa. La bandiera dell'Unione ispirata alla corona della Vergine”



[1] Vittorio Messori, “Corriere della sera”, 14 luglio 2003: “Dall'aureola dell'Immacolata le dodici stelle dell'Europa. La bandiera dell'Unione ispirata alla corona della Vergine”

[2] Questa religiosa rivelò di avere avuto incarico dalla Madonna stessa di far coniare e di diffondere una medaglia dove campeggiassero le dodici stelle dell'Apocalisse e l'invocazione: «Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te». La devozione si diffuse a tal punto nell'intero mondo cattolico da fare di quella “Medaglia Miracolosa” uno degli oggetti più diffusi, con molte centinaia di milioni di esemplari. Ne aveva al collo una di latta e legata con uno spago anche santa Bernadette Soubirous quando, l'11 febbraio del 1858, ebbe la prima apparizione della Signora, che apparve vestita proprio di bianco e di azzurro.

[3] Vittorio Messori, “Corriere della sera”, 14 luglio 2003: “Dall'aureola dell'Immacolata le dodici stelle dell'Europa. La bandiera dell'Unione ispirata alla corona della Vergine”

 

H.P. - Inizio Sito