Riceviamo dal Reparto Mizar, del Gruppo Agesci Sasso Marconi 1°, la traccia della Veglia d'Armi da loro utilizzata per le Promesse del 3 Gennaio 2002. La Veglia d'Armi, tipica nello Scautismo, riprende il nome della particolare veglia che vivevano i cavalieri prima dell'investitura. Nell'ottica di "condivisione" e scambio di idee, pubblichiamo questo contributo nella sezione del KRAAL del sito.
GRUPPO
SCOUT SASSO MARCONI I°
Reparto
MIZAR
VEGLIA
D’ARMI
03/01/2002
Scegliere di diventare Cavaliere non era
una cosa facile. Era difficile scegliere di mettersi al servizio del
prossimo, di prendersi cura delle persone deboli o indifese, di essere sempre
pronti a battersi per una causa nobile e giusta. E’ sempre stato più semplice
servire i potenti.
Lo
scudiero che aveva dato molte prove di fedeltà al proprio signore, prima di
diventare cavaliere si preparava alla sua investitura con più giorni di
preghiere e digiuni.
Ma prima di ricevere questa investitura,
vestito di una tunica bianca, passava una notte intera davanti all’altare,
vegliando in preghiera.
Quella veglia si chiamava Veglia
d’armi.
Anche noi Scouts prima di impegnarci
vogliamo pregare il Signore. Chiediamo il Suo aiuto, questa sera, perché ci dia
la forza di mantenere la Promessa per tutta la vita, poiché una volta scout,
sempre scout!
guide
Signore,
insegnami ad essere generosa,
a
servirti come lo meriti,
a
dare senza contare,
a
combattere senza pensiero delle ferite,
a
lavorare senza cercare riposo,
a
prodigarmi senza aspettare altra ricompensa
che
la coscienza di fare la tua santa volontà. Amen.
esploratori
Fa,
o Signore, che io abbia le mani pure, pura la lingua, puro il pensiero.
Aiutami a
lottare per il bene difficile, contro il male facile.
impedisci che
io prenda abitudini che mi rovinano la vita.
Insegnami
a lavorare alacremente, a comportarmi lealmente, quando tu solo mi vedi, come se
tutto il mondo potessi vedermi.
Perdonami
se a volte fossi cattivo, aiutami a perdonare coloro che non mi trattano bene.
Rendimi
capace di aiutare gli altri quando ciò mi è faticoso.
Mandami
l’occasione di fare un po’ di bene ogni giorno, per avvicinarmi maggiormente
al tuo divino figliolo Gesù.
Amen.
Signore,
ci hai donato il corpo
perché
sia sempre la tua dimora,
piena
di gioia e di speranza.
Ci
hai donato la mente,
per
cercare nelle piccole e grandi cose
il
senso della nostra esistenza.
Ci
hai donato il creato e la natura,
per
dirci che uno solo è il Creatore
e
che a lui tutto deve ritornare.
Ci
hai donato tanti amici,
per
vivere la comunità
e
operare un mondo migliore.
Ci
hai donato la vita,
perché
possiamo liberamente consumarla
a
servizio di chi ha più bisogno.
Per
tutto questo, grazie, Signore!
Fratelli,
conoscete le parole che pronuncerete domani?
Novizi + capi sq
Con
l’aiuto di Dio, prometto sul mio onore, di fare del mio meglio:
per
compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio Paese
per
aiutare gli altri in ogni circostanza;
per
osservare le Legge Scout.
novizi
Ma come faremo a mantenere ciò
che prometteremo?
Chi ci aiuterà?
Chi ci mostrerà
la strada da seguire?
Capi sq
le risposte che cercate sono nelle parole
che pronuncerete…
Gesù è presente nella comunità
in cui stai per entrare; lo incontrerai ancora più spesso, anzi egli sarà
sempre con te nelle difficoltà…
In verità, in verità vi dico: anche chi
crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché
io vado al Padre. Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò, perché il
Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io
la farò.
(Giovanni
14, 12/14)
prometto
sul mio onore…
Chiediamo aiuto al Signore, ma
promettiamo su noi stessi, sul nostro onore…
Avete
anche inteso che fu detto agli antichi: Non spergiurare, ma adempi con il
Signore i tuoi giuramenti; ma io vi dico: non giurate affatto: né per il cielo,
perché è il trono di Dio; né per la terra, perché è lo sgabello per i suoi
piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran re. Non giurare
neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un
solo capello. Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene
dal
maligno.
(Matteo
5, 33/37)
ancora una
volta il Signore ci indica il sentiero da percorrere…
di
fare del mio meglio…
Conosciamo noi stessi, i nostri difetti,
e le nostre capacità. “Del mio meglio” significa che non siamo mai
arrivati, perché possiamo fare di più, che ogni arrivo è un nuovo punto di
partenza: d’altra parte non scoraggiarti mai se non riesci, se non riesci ma
hai fatto del tuo meglio…
per
compiere il mio dovere verso Dio e verso il mio Paese…
per essere un elemento attivo
all’interno della Comunità (famiglia, squadriglia, scuola, ecc.), quindi non
una persona che subisce passivamente le cose, ma che fa del proprio meglio per
compiere il proprio dovere, l’incarico che gli è stato affidato…
Voi siete la luce del mondo; non può
restare nascosta una città collocata sopra un monte, né si accende una lucerna
per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti
quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini,
perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei
cieli.
per
aiutare gli altri in ogni
circostanza…
Gesù ci ha salvati, vuoi anche tu
dare liberamente? Vedere, in ogni circostanza concreta, Gesù nel fratello da aiutare. Quante volte durante la
giornata ci troviamo di fronte a qualcuno che ha bisogno di un piccolo aiuto?
Dopo aver promesso non possiamo avere incertezze….
Amate invece i
vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio
sarà grande e sarete figli dell'Altissimo; perché egli è benevolo verso gli
ingrati e i malvagi. Siate misericordiosi, com’è misericordioso il Padre
vostro.
(Luca 6, 35/36)
per
osservare la legge scout…
per essere come gli antichi
cavalieri, per seguire liberamente una legge che
liberamente ci siamo scelti, per avere Gesù come modello di amico leale,
fedele, servizievole… Anche lui ci lascia una nuova legge….
Maestro, qual è il più grande
comandamento della legge?". Gli rispose: "Amerai il Signore Dio tuo
con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è
il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo:
“Amerai il prossimo tuo come te stesso”. Da questi due comandamenti
dipendono tutta la Legge e i Profeti".
(Matteo
26, 36/40)
novizi
da soli
·
Questa promessa
è assai difficile mantenere, ma è una cosa oltremodo seria e nessun ragazzo è
uno scout a meno che non faccia del suo meglio per mantenere la sua promessa.
Vedete così
che lo scoutismo non è soltanto un divertimento, ma anche richiede molto da
ciascuno di voi, ed io so di poter confidare che farete tutto ciò che vi sarà
possibile per mantenere la vostra Promessa scout.
·
Mi pare strano
che uomini che si professano buoni cristiani spesso dimentichino, di fronte ad
una difficoltà, di porsi la semplice domanda:”Cosa avrebbe fatto Cristo in
questa situazione?” e di comportarsi di conseguenza.
·
Lo scout deve
rendersi conto che tra i suoi “doveri verso Dio” rientrano la cura e il
potenziamento di quei talenti che Dio gli ha affidato, quale sacro deposito per
il passaggio in questa vita: il corpo…, la mente…, ed infine l’anima, quel
frammento di Dio che è nel cuore dell’uomo: in una parola l’Amore, - con
l’A maiuscola – che viene sviluppato e reso più forte da una pratica ed
espressione continua.
PREGHIERA
SEMPLICE (San Francesco)
O Signore, fa’ di me uno strumento
della Tua pace:
Dov’è
odio, fa che io porti l’amore.
Dov’è
offesa, fa che io porti il perdono.
Dov’è
discordia che io porti l’unione.
Dov’è
dubbio, che io porti la fede.
Dov’è
errore che io porti la verità.
Dov’è
disperazioni, che io porti la speranza.
Dov’è
tristezza, che io porti la gioia.
O
Maestro, fa’ che io non cerchi tanto
ad
esser consolato, quanto a consolare;
ad
essere compreso, quanto a comprendere,
ad
essere amato, quanto ad amare.
Poiché è dando che si riceve;
perdonando che si è perdonati;
morendo, che si risuscita a vita eterna.
La veglia è finita, soffermati adesso a riflettere su quanto farai domani; se hai deciso di pronunciare la tua promessa scrivi sulla pergamena il tuo nome ed un tuo impegno personale per entrare nella nostra grande famiglia scout, scrivi sul tuo quaderno di caccia una preghiera da dedicare al Signore.
Il motto scout è
SII PREPARATO
Ciò significa
Tenersi sempre pronti,
in spirito e in corpo,
a compiere
il proprio
DOVERE
!
Buona caccia
I tuoi capi reparto
Alfonso, Luca e Ada