di
Maria
Letizia - Lince Sensibile
VEGLIA ALLE STELLE
C'è
una notte molto speciale ad ogni Campo Estivo, una notte fatta per
stare svegli, per pensare e pregare, o guardare le stelle e per prendere
coscienza, ancora una volta, della propria piccolezza davanti all’immensità
del cielo.
La
natura è con te quella notte, ovunque il tuo sguardo si perda, ovunque la tua
mente possa immaginare, ovunque le tue gambe ti possano portare; allora,
guardati intorno almeno quella notte, quando le stelle torneranno a sorvegliare
la Terra e le voci e rumori si affievoliranno, per poi scomparire.
Respira l’aria fresca, osserva il cielo e la terra e ascolta ogni impercettibile voce della notte.
Sarai
sola tu quella sera, tu e nessun altro ad assistere a questo prodigio, e
finalmente troverai il tempo di parlare a te stessa, di capire cosa cerchi nel
mondo e negli altri, e il Signore ascolterà le tue preghiere e guiderà i tuoi
pensieri.
Ogni veglia è un’occasione speciale per conoscere se stesse e per riflettere.
Sole,
sedute davanti al fuoco, si ha finalmente il tempo di apprezzare il silenzio e
la solitudine e quella strana sensazione di gioia e libertà. Libertà di
perdersi nei propri pensieri e di parlare con il Signore senza alcuna fretta.
Non c’è silenzio più profondo di una notte stellata in montagna, quando il Campo tace e del fuoco non rimane più che la brace che va già coprendosi di cenere.
Eppure,
se ti metti ad ascoltare, quante cose ti dice il silenzio!
La
veglia alle stelle è proprio questo ascolto silenzioso.